Spettacolo 21 ottobre 2017
la Compagnia della Mia Misura
presenta
Luci nel Buio
coreografia e regia Roberta Bassani e Vittoria La Costa
Testi originali a cura di Assunta Lunedi
Sabato 21 ottobre ore 20
Teatro Greco Via Ruggero Leoncavallo, 10 Roma
La Compagnia della Mia Misura è un progetto di inclusione sociale attraverso l’arte e la danza. Nato da un’idea di Roberta Bassani e Vittoria La Costa è attivo dal 2011.
E’ anche un laboratorio permanente aperto a tutti coloro che vogliono mettere in gioco le proprie diverse abilità.
In questi anni abbiamo partecipato a eventi di promozione sociale, culturale e sportiva, e a progetti nazionali ed europei per la diffusione e lo scambio di buone prassi e per favorire la cultura della diversità come risorsa.
Abbiamo inoltre prodotto e messo in scena 3 spettacoli:
- Ballate… e poesie da Stefano Benni (2012-2013),
- Appunti di viaggio (2013-2014)
- Tra luci e ombre (2015-2016).
Luci nel buio è la nostra nuova produzione. Nato da un lavoro di ricerca coreografica e artistica, come un viaggio interiore che attraversa diversi aspetti della vita di ognuno di noi: solitudine, conflitti, momenti di condivisione autentica con le altre persone. I testi dello spettacolo nascono dalle riflessioni dei DanzAttori della Compagnia proprio su queste tematiche.
Luci nel buio – Roma, Teatro Greco, 21 Ottobre 2017 ore 20.00
Sinossi
La nostra vita e la realtà che ci circonda sono piene di luci e ombre che attraversano la nostra strada.
Il viaggio di questo spettacolo inizia proprio da qui, da quando le ombre prendono forma, si materializzano e ci risucchiano, ci lasciano a terra in un luogo sconosciuto, dove la paura e la solitudine ci portano a credere che forse saremmo meno spaventati se solo riuscissimo a confonderci con l’altro. Ma presto ci accorgiamo che questo non basta e una parte di noi preme per emergere, per urlare chi siamo. Cerchiamo un modo per differenziarci dall’altro e proviamo a creare un confine, a difenderlo, a contrapporci con forza contro chiunque sia diverso da noi… ma anche questa strada ci conduce a un vicolo cieco.
Nel momento in cui crediamo di non avere più speranza iniziano ad emergere delle fioche luci lontane. La vita lotta per non morire. Iniziamo a riconoscere noi stessi e l’altro… per quello che è. Siamo in grado di tendergli la mano, perché è proprio lui o lei che vogliamo con noi… magari per fare insieme un pezzetto della strada.