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The Journey-DanSi-Roma

The Journey-DanSi-Roma

Sabato 2 marzo ci sarà l’evento finale del Progetto Erasmus+ DanSi- Dancing for Social Inclusion. La Mattina dalle 10 alle 13 workshop con i nostri partner Italiani Università Popolare Dello Sport, Portoghesi Associação Social de Silveirinhos e Croati Parasportski savez Grada Rijeke, con i quali abbiamo condiviso modalità e metodologia d’insegnamento della danza con l’obiettivo inclusivo. Il workshop è aperto ai professionisti della danza, insegnanti, terapeuti e educatori.

Il pomeriggio alle 15.30 presenteremo la performance The Journey ispirato all’esperienza dei viaggi fatti durante il progetto.

Partecipazione solo su prenotazione a lamiamisura@gmail.com

DanSi- Dancing for Social Inclusion Roma

DanSi- Dancing for Social Inclusion Roma

Domani 1 marzo fino a domenica 3 marzo 2024, avremo il piacere di ospitare presso le nostre sedi, l’evento finale del progetto Ersamus+ Dancing for Social Inclusion-DanSI .
Durato due anni, il progetto ha visto coinvolta la Compagnia di TeatroDanza della Mia Misura insieme all’ Università Popolare Dello Sport e partner Portoghesi Associação Social de Silveirinhos e Croati Parasportski savez Grada Rijeke, con i quali abbiamo condiviso modalità e metodologia di danza per l’inclusione sociale.
Dalla Forma alla Relazione

Dalla Forma alla Relazione

Una proposta che nasce all’interno della cornice europea con il progetto ERASMUS+ DANSI di cui la Mia Misura ASD APS ne è capofila.

Seminario di studio del movimento basato sui principi del Sistema Laban/Bartenieff e Dynamic Embodiment.
In questo seminario metteremo in evidenza la natura sociale di noi umani, l’individuo esiste in quanto parte di un tutto, di un gruppo, nucleo familiare, società. Impariamo le cose relazionandoci con esse, oggetti, persone, situazioni.
C’è un istinto primordiale ancora molto forte in noi che ha a che fare con Attacco e Difesa, con la sopravvivenza, col difenderci e proteggerci, elementi fondamentali nel Sistema Laban/Bartenieff, inoltre vedremo l’aspetto della teoria polivagale legato proprio al senso di sicurezza e strategie di difesa che attiviamo in modo istintivo. Si dovrebbe riconoscere l’importanza del gruppo e della rete sociale come nucleo di sostegno reciproco, e riconoscere il movimento come istinto fondamentale di sopravvivenza, ma nella relazione.

Rivolto a professionisti che si occupano di movimento, corpo ed espressività, per danzatori, attori, educatori somatici, DanzaMovimentoterapeuti, per chi pratica Arti Marziali, Feldenkrais e Yoga. Per tutti i docenti di discipline corporee che si occupano di benessere nel rispetto delle abilità differenti.
E’ un’occasione di studio per nuove connessione e nuovi punti di vista da integrare con le proprie conoscenze.

ORARI:
sabato 1 aprile
10,00 – 13,00
14,00 – 17,00
domenica 2 aprile
10,00 – 13,00
14,00 – 17,

INSEGNANTE:
Lorella Rapisarda
CMA, Analista del Movimento Laban/Bartenieff
Dynamic Embodiment Practitioner-Somatic Movement Therapy Training
ISMETA Registered Somatic Movement Educator/Therapist (RSME/RSMT)
Nikolais-Louis Technique Insegnante certificata
Operatrice Shiatsu
Insegnante, coreografa
www.lorellarapisarda.it

INFO E PRENOTAZIONI:
lamiamisura@gmail.com
Maria Romana Benevento
cell. 3335816443

La Compagnia della Mia Misura festeggia dieci anni insieme.

La Compagnia della Mia Misura festeggia dieci anni insieme.

Il 28 novembre 2021 La Compagnia della Mia Misura ha festeggiato 10 anni di lavoro insieme, esibendosi all’interno della suggestiva cornice del Tango Loft e proponendo le coreografie più suggestive di ogni spettacolo andato in scena dal 2011 ad oggi.

Dieci anni fa avevamo un sogno, quello di creare un gruppo di danza integrato con l’obiettivo di costruire spettacoli. La prima azione importante da fare per realizzarlo era quella di attivare un laboratorio di teatro danza aperto a chiunque avesse il desiderio di fare un’esperienza artistica e con la disabilità. Siamo partiti da un piccolo gruppo, timido e inesperto, ma che con costanza ha dedicato un tempo allo studio e alla ricerca del movimento, alla sperimentazione di diverse discipline per acquisire competenze e diventare performer di danza e teatro e che ha riconosciuto nel laboratorio un luogo  dove raccontarsi e raccontare, tutt’ora la base di ogni nostra creazione. Gradualmente abbiamo acquisito capacità e con coraggio ci siamo aperti alla possibilità di essere visti da un pubblico inizialmente “di famiglia”, poi con il passa parola anche raggiungendo sguardi lontani dalla nostra realtà, esponendoci ad un’osservazione meno compassionevole, ma più professionale, accettando inviti in festival, serate e rassegne dedicate alla danza contemporanea romana e raccogliendo molti feedback positivi.

Il concetto di integrazione si è evoluto in noi ed è diventato inclusione ovvero considerare la diversità come risorsa e possibilità. Nel nostro caso la possibilità si è realizzata nel vedere come un gruppo di persone si incontrano e si scambiano abilità dando vita ad una serie di immagini e racconti che diventano lo spettacolo in cui l’altro, il pubblico, ci si rivede e viene toccato da emozioni comuni a tutto il genere umano.

Nel 2015 abbiamo deciso di diventare un’associazione, ora La Mia Misura ASD-APS ha più di 30 soci e grazie alla collaborazione di molti siamo riusciti a partecipare a progetti sempre più ambiziosi a livello nazionale e poi europeo. Lo scambio con altre realtà simili alla nostra ci ha enormemente arricchiti, ma anche rinforzati nelle capacità acquisite. L’obiettivo iniziale ai soli fini artistici  è diventato tanto altro, viaggiare e danzare insieme in città come, Parigi, Londra, e Berlino ha ampliato il nostro campo di esperienza di vita e ha coinvolto noi, ma anche le nostre famiglie e tutte le persone che abbiamo incrociato .

Per il nostro anniversario  abbiamo deciso di danzare nuovamente alcune coreografie, le migliori di ogni produzione realizzata iniziando da Ballate del 2012, poi Luci nel Buio del 2014 e Appunti di Viaggio 2017 fino a Siamo anche un Noi 2020, quest’ultimo ancora in attesa di un momento migliore per andare in scena. Riprendere a studiare e danzare vecchie coreografie, ci ha enormemente sorpreso, accorgendoci della crescita artistica acquisita dopo anni di lavoro insieme. Ogni coreografia si è arricchita in dinamica e competenza espressiva oltre che di maggior autonomia e consapevolezza di esecuzione.

La serata si è conclusa con tanti ringraziamenti e un brindisi che ci ha emozionato sentendoci tutti all’interno di un progetto inclusivo che ha creato una vera e propria comunità in cui ognuno dà e continua a partecipare con le proprie competenze e risorse senza differenze.

La Compagnia della Mia Misura